Descrizione
CITTADINI DELL’UNIONE EUROPEA RESIDENTI IN ITALIA: ESERCIZIO DEL VOTO PRESSO LE SEZIONI ELETTORALI ISTITUITE NEL COMUNE DI RESIDENZA
I cittadini di uno Stato membro dell'Unione Europea, residenti in Italia, che ivi intendano esercitare il diritto di voto alle elezioni del Parlamento Europeo, devono presentare al Sindaco del comune di residenza, entro e non oltre il novantesimo giorno anteriore alla data fissata per la consultazione – 11 MARZO 2024 – domanda di iscrizione nell'apposita lista aggiunta. (art. 2 comma 1 D.L. 408/94)
L'istanza non deve essere presentata dai cittadini dell'Unione che siano stati già iscritti nella lista aggiunta in occasione delle precedenti elezioni europee e che non abbiano revocato tale iscrizione. L'eventuale trasferimento di residenza in altri comuni italiani di cittadini UE già iscritti determina l'iscrizione d'ufficio nelle liste aggiunte del comune di nuova residenza.
Per agevolare gli interessati, il Ministero dell'interno ha predisposto un modulo compilabile (vedi esempio allegato B). Tale modello, una volta compilato e stampato, dovrà essere completato con la firma autografa.
Gli elettori UE, cittadini dei seguenti Stati: Austria (AT), Belgio (BE), Bulgaria (BG), Repubblica Ceca (CZ), Cipro (CP),Germania (DE), Danimarca (DK), Estonia (EE), Spagna (ES), Finlandia (FI), Francia (FR), Grecia (GR), Croazia (HR), Ungheria (HU), Irlanda (IE), Lituania (LT), Lussemburgo (LU), Lettonia (LV), Malta (MT), Paesi Bassi (NL), Polonia (PL), Portogallo (PT), Romania (RO), Svezia (SE), Slovenia (SI) e Slovacchia (SK), potranno utilizzare un modello bilingue (italiano e lingua di origine).
I nominativi dei richiedenti che risultino esenti da cause ostative saranno iscritti nella apposita lista aggiunta entro la data di affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali, e cioè non oltre il 25 aprile p.v., quarantacinquesimo giorno antecedente la data di votazione.
L'istanza non deve essere presentata dai cittadini dell'Unione che siano stati già iscritti nella lista aggiunta in occasione delle precedenti elezioni europee e che non abbiano revocato tale iscrizione. L'eventuale trasferimento di residenza in altri comuni italiani di cittadini UE già iscritti determina l'iscrizione d'ufficio nelle liste aggiunte del comune di nuova residenza.
Per agevolare gli interessati, il Ministero dell'interno ha predisposto un modulo compilabile (vedi esempio allegato B). Tale modello, una volta compilato e stampato, dovrà essere completato con la firma autografa.
Gli elettori UE, cittadini dei seguenti Stati: Austria (AT), Belgio (BE), Bulgaria (BG), Repubblica Ceca (CZ), Cipro (CP),Germania (DE), Danimarca (DK), Estonia (EE), Spagna (ES), Finlandia (FI), Francia (FR), Grecia (GR), Croazia (HR), Ungheria (HU), Irlanda (IE), Lituania (LT), Lussemburgo (LU), Lettonia (LV), Malta (MT), Paesi Bassi (NL), Polonia (PL), Portogallo (PT), Romania (RO), Svezia (SE), Slovenia (SI) e Slovacchia (SK), potranno utilizzare un modello bilingue (italiano e lingua di origine).
I nominativi dei richiedenti che risultino esenti da cause ostative saranno iscritti nella apposita lista aggiunta entro la data di affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali, e cioè non oltre il 25 aprile p.v., quarantacinquesimo giorno antecedente la data di votazione.
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Ultimo aggiornamento pagina: 22/02/2024 20:19:43